Tiziano Rovatti, coordinatore del Distretto del Sorbara, ha commentato il bilancio sociale 2024 per l’area che comprende i circoli di Bastiglia, Bomporto, Castelfranco, Nonantola e Ravarino:
“Nel 2024 siamo riusciti a concretizzare un progetto volto a creare una maggiore cooperazione fra le sedi Auser del nostro distretto. Bisogna considerare che il 90% delle nostre attività riguarda il trasporto, tuttavia le dinamiche operative di Castelfranco sono diametralmente opposte rispetto a quelle degli altri Comuni dell’area, dove i viaggi necessari all’utenza sono molto più lunghi. Per rispondere a un continuo aumento dei bisogni abbiamo capito che dovevamo lavorare insieme come un’unica entità. ‘L’unione fa la forza’ non è solo una frase fatta. Nel 2024 siamo riusciti a portare a compimento il progetto che prevedeva di razionalizzare il sistema dei trasporti su tutta l’area introducendo il concetto di ‘navetta’, con gli stessi principi del trasporto pubblico. Questo ci ha permesso di soddisfare due richieste in convenzione: il trasporto dei disabili e degli anziani ai centri diurni del territorio. In seguito abbiamo esteso il servizio navetta anche verso le Terme delle Salvarola.
È ormai un sistema rodato che possiamo replicare per ogni esigenza. Nel 2024 abbiamo percorso complessivamente oltre 392mila chilometri per un totale di 9.238 servizi.
Abbiamo ancora tanti desideri e progetti nel cassetto. La nostra attività di volontari è qualcosa che umanamente ci tocca. Sono tante le attività non previste dalle convenzioni – fra gite, iniziative ludiche e laboratori – che realizziamo a favore dei ragazzi disabili e gli anziani dei centri. Sentiamo forte la necessità di contraccambiare le emozioni che ci trasmettono le persone che si rivolgono ad Auser”.