Sostituire 20 mezzi entro il 2026. È questo l’obiettivo che la presidenza di Auser Modena si è data riguardo il piano rinnovo parco automezzi dell’associazione.
Lo scorso 19 maggio il Comitato direttivo su proposta della stessa presidenza aveva deciso di sostituire tutti i mezzi con più di 200mila km e 10 anni di utilizzo anzianità.
Una decisione presa in primo luogo per tutelare la sicurezza degli utenti e dei volontari, ma anche seguendo l’attenzione che da sempre Auser ha verso il tema della sostenibilità ambientale.
“Sono già stati individuati i veicoli da sostituire per gli anni 2025 e 2026 – spiega Enrico Ferraresi, vicepresidente di Auser Modena -. Compatibilmente con le consegne del produttore, dieci arriveranno entro la fine dell’anno e altri dieci nel corso del prossimo, i primi tre sono invece già attive nelle sedi di Modena, Soliera e San Possidonio.
Considerando che il nostro parco mezzi conta in tutto 65 veicoli di proprietà, cambiarne 20 vuol dire sostituire il 30%.
Si stratta di un impegno economico importante che sarà compiuto grazie agli accantonamenti di bilancio realizzati negli scorsi anni – continua Ferraresi – è quindi opportuno sottolineare che questo sforzo eccezionale non è supportato da alcun contributo esterno, ma è finanziato esclusivamente con le risorse della nostra associazione grazie a tutte le attività, non solo l’accompagnamento sociale, svolte quotidianamente dai nostri volontari.
Molti pensano che i mezzi di Auser siano forniti gratuitamente da enti vari, ma non è così.
La flotta verrà rinnovata tramite noleggi a lungo termine, per quanto riguarda soprattutto i mezzi non attrezzati, e con l’acquisto di veicoli nuovi e usati. In quest’ultimo caso cerchiamo automezzi con un chilometraggio il più basso possibile e che siano catalogati almeno Euro 6”, conclude Ferraresi.