Cavezzo (Modena) – Al centro del riuso di Cavezzo è iniziato un ciclo di sei incontri con le scuole dell’infanzia e le primarie di San Prospero e Concordia.
Sei classi per un totale di circa 120 bambini e bambine visiteranno il mercatino per imparare i valori del rispetto dell’ambiente e del riciclo.
“Attraverso alcune attività di gioco cerchiamo di fare passare tre semplici parole chiave: riusa, riduci, ricicla”, dice Sonia Marchesi di ‘Tutti per la Terra’, il servizio pubblico dell’Unioni dei Comuni Area Nord a cui sono convenzionati Cavezzo, San Possidonio, San Prospero e Concordia sulla Secchia.
“La speranza è che una volta tornati a casa i bambini possano avere un ruolo attivo in famiglia nell’insegnare comportamenti corretti. Purtroppo sappiamo quanto sia comune l’abbandono dei rifiuti in campagna e lungo le strade, ma vediamo che spesso i bambini sono i grandi protagonisti dei cambiamenti in positivo che avvengono fra gli adulti. Noi vogliamo diffondere il messaggio che lasciare qui mobili e oggetti che potrebbero trovare un secondo utilizzo è completamente gratuito”.
Durante le visite i bambini lasciano un gioco portato da casa e ne scelgono uno fra quelli presenti nel mercatino.
“È un gesto simbolico che introduce il concetto del donare – continua Sonia Marchesi -. I bambini imparano che attraverso il loro dono la terra respira, in quanto il gioco non va a finire in discarica, e allo stesso tempo possono rendere felici gli altri”.
“La sensibilità verso queste pratiche virtuose bisogna crearla fin da piccoli. Negli adulti è difficile fare braccia – aggiunge Agnese Rinaldi, volontaria Auser -. La nostra speranza è che crescendo le nuove generazioni si portino dietro questi valori. Noi, nel nostro piccolo, facciamo la nostra parte”.